LA SFIDA
Riconoscendo la crescente rilevanza del mercato messicano dell’automotive, Metal Technologies, Inc. (MTI) ha deciso di investire in una nuova fonderia a San Luis Potosí, in grado di produrre quasi 100.000 tonnellate l’anno di fusioni in ghisa grigia.
Nel 2015, MTI ha affidato l’ingegneria e la gestione del progetto alla GEMCO Engineers BV che si occuperà anche dell’installazione e della messa in servizio dell’impianto.
Due anni dopo, la Magaldi è stata chiamata a porre al servizio del colosso americano la sua lunga esperienza nella movimentazione di materiali in condizioni di processo difficili, fornendo:
- una versione avanzata dell’ MCC® (Magaldi Casting Cooler) – denominata SuperMCC® - per il raffreddamento e il trasporto di fusioni e materozze;
- una catena di recupero Magaldi Spill Chain da installare al di sotto del SuperMCC® per il trasporto della terra di ritorno;
- un Magaldi Superbelt® per il trasporto materozze;
- un Magaldi Superbelt® per la cernita delle fusioni a valle della granigliatrice.
IL CLIENTE
Con sede ad Auburn, Indiana, Metal Technologies Inc. (MTI) è un’azienda leader nel settore del metal casting, specializzata nella produzione di oltre 30.000 tonnellate l’anno di fusioni in ghisa grigia, sferoidale e austemperata e fusioni in alluminio, destinate a vari tipi di industria.
MTI gestisce vari stabilimenti produttivi in Indiana, Michigan, Minnesota e Tennessee. A questi, si è recentemente aggiunta una nuova fonderia di ghisa con sede a San Luis Potosí, in Messico.
LA SOLUZIONE
Provenienti da una linea di formatura verticale in terra verde, le fusioni saranno caricate nel SuperMCC® da un distaffatore vibrante.
Il SuperMCC® è stato progettato per raffreddare le fusioni in un tunnel lungo 23 metri, portandole da una temperatura iniziale di 600 °C ad una temperatura di ≤100 °C, attraverso un efficiente processo di raffreddamento.
Tale processo garantisce migliori performance grazie ad un meccanismo di scambio termico combinato tra le fusioni e i flussi di aria di raffreddamento che fluiscono in contro corrente, in equicorrente ed in cross flow.
Il tunnel di raffreddamento presenta due punti di ingresso dell’aria fredda, posti alle estremità, ed un punto di aspirazione dell’aria calda che si trova al centro del tunnel.
Il SuperMCC® si serve del MISS® (Magaldi Integrated Supervision System) per controllare il funzionamento di ogni apparecchiatura. Una serie di pirometri ottici - installati all’ingresso, nella parte intermedia ed all’uscita del tunnel – rilevano la temperatura delle fusioni durante il trasporto. I segnali raccolti dal MISS® consentono di regolare, se necessario, la portata dell’aria, a seconda della temperatura delle fusioni rilevata, e la velocità del nastro del SuperMCC®, in base al tipo di fusioni da raffreddare (codice ID ricevuto dalla linea di formatura).
Al di sotto del SuperMCC® è installata una catena di recupero Magaldi Spill Chain per il trasporto della terra di ritorno. Infatti, sebbene il distaffatore vibrante separi le fusioni dalla terra, è molto probabile che residui permangano attaccati alle fusioni al momento dell’ingresso del tunnel di raffreddamento.
Una volta raffreddate, le fusioni vengono scaricate su un trasportatore vibrante reversibile installato perpendicolarmente alla direzione di marcia del SuperMCC®. Fusioni e materozze sono poi separate e scaricate su un trasportatore Superbelt®.
Realizzato con le pareti laterali rivolte verso l’alto per evitare fuoriuscite di terra residua e parti metalliche, il Magaldi Superbelt® trasporta le materozze e i getti di scarto dall’area della granigliatura all’esterno.
Un ulteriore trasportatore Superbelt®, utilizzato per effettuare le operazioni di cernita, è installato a valle della granigliatrice. Le fusioni sono scaricate sul trasportatore Superbelt® con alette laterali rivolte verso il basso per far scivolare facilmente le fusioni giù dal nastro. Diversi operatori lavorano ai lati del trasportatore per la rettifica e l’ispezione delle fusioni in totale sicurezza.