Solare Termoelettrico - Magaldi STEM®

I sistemi CST sono particolarmente indicati per industrie che richiedono grandi quantità di calore e in aree con abbondante luce solare, contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂.
Per essere competitiva con il fotovoltaico, la tecnologia del solare termico a concentrazione (CST) include un sistema di accumulo termico per fornire energia su richiesta.
Il sistema STEM^®-CST brevettato da Magaldi, con una durata prevista di vita utile di oltre 30 anni, ha tutte le carte in regola per svolgere un ruolo cruciale nel processo di decarbonizzazione globale.

Working concept

Il sistema STEM^®-CST integra la tecnologia TES a letto fluidizzato per accumulare e rilasciare energia termica anche nelle giornate nuvolose o nelle ore prima dell’alba o dopo il tramonto.
La radiazione solare viene catturata attraverso un campo di eliostati solari, concentrata su un riflettore secondario (beam down) e indirizzata all’interno del ricevitore a letto fluidizzato.
Quest'ultimo è costituito da serbatoi coibentati che contengono sabbia di silicea, fluidizzata e riscaldata a temperature superiori a 600 °C. Il ricevitore a letto fluido funge da sistema di accumulo TES, immagazzina efficacemente l'energia termica solare che può essere estratta quando necessario per il rilascio di vapore.

Sabbia silicea vs. sali fusi

Generalmente, gli impianti CST con accumulo termico utilizzano i sali fusi che presentano, però, importanti limiti.
Magaldi ha basato la sua tecnologia su un materiale diverso. L'utilizzo di un materiale poco costoso e facilmente reperibile come la sabbia silicea è un fattore chiave per il sistema STEM®-CST.
La sabbia permette di superare i limiti posti dai sali fusi, grazie a:

• Capacità di raggiungere temperature più elevate: la sabbia può, infatti, operare a temperature più alte e più basse rispetto ai sali fusi, soggetti a fenomeni di congelamento e fusione. La punto di fusione della sabbia silicea è di oltre 1200°C. Fino a questa temperatura mantiene invariate le sue caratteristiche termofisiche.
• Design compatto: il ricevitore solare, lo scambiatore di calore e il sistema di accumulo termico sono tutti integrati in un unico dispositivo. Ciò si traduce in un sistema compatto con un ingombro ridotto, ideale per i complessi industriali

Principali applicazioni

Il calore generato può essere utilizzato in varie applicazioni, quali:

• Processi industriali: il calore verde è generalmente utilizzato per alimentare processi industriali quali la generazione di vapore, l'essiccazione, la distillazione e altre operazioni che richiedono temperature medio-alte (da 150°C a 450°C o più), soprattutto in settori come quello alimentare e delle bevande, chimico e della produzione di cellulosa e carta.
• Desalinizzazione: In alcune regioni, il calore generato dai sistemi CST può alimentare gli impianti di desalinizzazione, un processo prezioso nelle zone aride o con limitata disponibilità di acqua potabile.