Trasportatore a nastro
Ecobelt®
Tempi di ciclo ridotti e un minor decadimento termico del materiale trasportato per un processo di rifusione a valle più efficace e meno costoso
La produzione di alluminio secondario consiste nel riciclo di rottami di alluminio per ottenere un prodotto che può essere utilizzato e riciclato più e più volte in un vero e proprio processo a circuito chiuso.
I benefici che ne derivano - riduzione degli scarti da mettere a discarica, minori emissioni di gas serra e consumo di energia ridotto (il riciclo di una tonnellata di alluminio richiede solo il 5% dell'energia utilizzata per raffinare l'alluminio primario dal minerale di bauxite) – rendono la produzione sostenibile sia sotto il profilo economico che ambientale.
Poiché i rottami utilizzati come materia prima provengono da diverse fonti, la presenza di impurità impone trattamenti preliminari (cernita, triturazione e trattamenti termici) al fine di migliorare la qualità del rottame in termini di resa metallica e riciclabilità. In particolare, le operazioni di scorifica dell'alluminio, che avvengono tipicamente attraverso l'utilizzo di un forno rotante, migliorano il processo produttivo riducendo le perdite di metallo e consentendo l'utilizzo di una più ampia gamma di rottami.
La Magaldi ha adattato la sua tecnologia di trasporto alle esigenze del processo di scorifica, realizzando un trasportatore completamente chiuso che collega il forno di scorifica con il forno fusorio a valle. In caso di più forni, un sistema integrato di rilevamento della portata è in grado di determinare la portata totale condivisa e distribuirla a ciascun forno grazie ad una speciale valvola deviatrice.
Affidabilità elevata
Il trasportatore Ecobelt® è composto da una rete metallica a doppia maglia su cui sono imbullonate piastre in acciaio parzialmente sovrapposte e provviste di setti trasversali che trattengono il materiale sul nastro durante il trasporto inclinato.
Il design del nastro si basa su un concetto multi-link che assicura elevata affidabilità, manutenzione minima e un funzionamento continuo senza problemi. Anche nel caso in cui la rete sia gravemente danneggiata, il trasportatore continuerà a funzionare, senza arresti improvvisi, fino alla successiva fermata per la manutenzione programmata.
L’elevata affidabilità del trasportatore si è dimostrata la chiave per preservare la produttività e la redditività dell’impianto poichè si traduce in una maggiore efficienza e tempi di attività più lunghi, per un funzionamento h24, 7 giorni su 7.
Resistenza alle alte temperature
All’uscita del forno rotante, la temperatura del rottame triturato è compresa tra i 500 e i 600 °C.
Con l’Ecobelt®, i problemi legati al calore del materiale trasportato sono superati grazie al metodo brevettato di collegamento delle piastre al nastro, che lascia tutti gli elementi liberi di espandersi termicamente in qualsiasi direzione, senza deformazioni permanenti. Il risultato è un trasportatore capace di resistere a temperature fino a 1.100°C.
Contenimento delle polveri &
basso decadimento termico
Il trasportatore Ecobelt® è completamente chiuso in un carter di acciaio che assicura un più efficace contenimento delle polveri e un basso decadimento termico del materiale trasportato. Ciò significa che i brandelli di alluminio possono essere caricati nel forno di rifusione ancora caldi, consentendo così di risparmiare energia e ridurre il tempo di permanenza nel bagno di metallo fuso. Questo, a sua volta, contribuisce a ridurre la perdita di fusione, ovvero la quantità di alluminio persa durante il processo a causa dell'ossidazione. Nella rifusione dei rottami di alluminio, tempi di fusione più lunghi possono portare, infatti, a strati di ossido più spessi e un minore recupero di metallo.
Basso livello di rumorosità
Il funzionamento regolare, senza vibrazioni, e il design completamente chiuso dell’Ecobelt® riducono notevolmente le emissioni di rumore. Il livello di rumorosità è generalmente inferiore a 75 dB(A), meno della metà rispetto ai tradizionali nastri trasportatori a catena.
Ridotta necessità di manutenzione
L'assenza di catene, pignoni, barre di usura e ruote dentate influisce positivamente sul tasso di usura del nastro trasportatore e riduce all'osso i costi di manutenzione.
Inoltre, poiché il tempo di funzionamento è un fattore critico per i sistemi di trasporto, l'Ecobelt® è stato progettato in modo da consentire interventi di manutenzione rapidi e in totale sicurezza, nonostante l'ambiente chiuso.
Alcune storie di successo
Germany
Hot shredded scrap conveying
Aluminum recycling plant
Thanks to the improved sealing, the Ecobelt® conveyors drastically reduced heat losses. Thermal energy released from the upstream processes is reused in the melting process.
The Customer
World’s largest and most technologically advanced aluminum recycling center, processing up to 400,000 tons of scrap annually.
The Challenge
The apron conveyors used to move hot shreds from the rotary de-coaters to the melting furnaces were extremely high in maintenance because bushings and chain links – directly exposed to high temperature and dusty material – needed frequent greasing. Additionally, the existing conveyors caused significant heat dispersion, and the resulting heat losses made the process less efficient. The customer definitely needed to find a better solution.
The Solution
Magaldi agreed to simulate the operating conditions of the plant to better customize the solution. Eight Ecobelt® conveyors serve the Can and the Flex lines transporting hot (550°C) aluminum shreds from the rotary de-coaters to the downstream melting furnaces. The conveyors work on 3 shifts, under high temperatures and severe conditions, guaranteeing the reliability of 98% and the lowest temperature drop.
USA
Hot shredded scrap conveying
Aluminum recycling plant
Maintenance ef orts have been reduced. The plant is faced with fewer operating expenses and less downtime.
The Customer
Aluminum recycling facility manufacturing flat rolled aluminum sheets for the beverage can market.
The Challenge
The facility was experiencing breakdown after breakdown. The attempt to use an apron conveyor to handle hot aluminum shreds had proven to be unsuccessful due to the frequent stops to repair broken chains.
The Solution
Four Ecobelt® conveyors were installed to connect the delacquering kilns with the downstream furnaces, transporting up to 20 t/h of aluminum shreds at about 580°C. Unlike the apron conveyors, the Ecobelt® ensured high availability and reliability, providing greater assurance of uptime and reduced maintenance. Additionally, the capability to reduce the temperature drop positively affected the performance of the downstream furnaces, reducing the energy consumption.